Evoluzione settoriale: l'esempio del secolo!

Giorni fa su Answers mi ha colpito una domanda sull'evoluzione settoriale. Si discuteva sulla differenza tra il ciclo di vita di un prodotto e quello del relativo settore. La differenzia sostanziale è che, mentre il ciclo di vita di un prodotto può essere molto breve da un punto di vista temporale, affinché si determini la nascita di un'intero settore e questo cresca, maturi e raggiunga una fase di declino, occorrono anni e anni. Il settore evolve in maniera diversa, si trasforma e difficilmente scompare del tutto. 
Con questo post voglio fare l'esempio della macchina da scrivere, un ciclo di prodotto ormai concluso, ma il relativo settore esiste ancora, seppur modificato nella sua struttura. Il prodotto è ora stato completamente sostituito dal PC (per adesso) ma molte delle aziende che producevano le macchine da scrivere, delle aziende che fornivano le componenti, etc. esistono ancora, pensate alla OLIVETTI!


L'attività imprenditoriale messa in opera da Camillo Olivetti già dal 1986 era una fabbrica di strumenti di misura elettrici. L'iniziativa rappresentava una assoluta novità in Italia e rappresentava, inconsciamente, la necessità del Paese di spingere il processo di industrializzazione verso orizzonti di innovazione scientifica. La storia della Olivetti è la storia di tutto un settore, dalle macchine per scrivere all'information technology, passando per le calcolatrici, l'elettronica, l'informatica, le telecomunicazioni. L'azienda di Ivrea ha accompagnato un secolo di sviluppo tecnologico italiano. Il settore ancora oggi è in continua espansione e si evolve in maniera esponenziale. Insomma, l'esempio del secolo come evoluzione settoriale.

Web e vantaggio competitivo. La leadership delle imprese che guardano al futuro.

Il vantaggio competitivo è il risultato di una strategia che ha condotto l'impresa ad occupare una posizione favorevole sul mercato, nei confronti delle proprie concorrenti: è la concorrenza, infatti, che sta alla base del successo o del fallimento di un'impresa e che determina l'adeguatezza di una strategia alla situazione competitiva di riferimento. Il vantaggio nasce, fondamentalmente, dal valore che un'impresa è in grado di creare per i suoi potenziali clienti, ossia quello che i clienti sono disposti a pagare: un valore superiore può derivare da un prezzo più basso di quello praticato dalla concorrenza per vantaggi equivalenti o da un prezzo più alto per vantaggi unici

Vi chiederete, cosa ha a che fare tutto questo con il web?
Una delle priorità delle imprese oggi è quella di creare con la propria presenza web un immagine migliore rispetto alle proprie concorrenti, offrire servizi innovativi, comunicare e differenziarsi. Migliore è la presenza web dell'impresa, maggiore sarà la possibilità di acquisire nuovi clienti e più alti saranno i guadagni. Il vantaggio competitivo ne risulterà rafforzato e l'impresa avrà nuove risorse da utilizzare per migliorare ancora la propria presenza web, incrementando di nuovo le vendite
Il web sta cambiando il modo in cui le aziende comunicano. Le imprese, anche le più piccole, che colgono le opportunità di business che internet offre, conquisteranno presto una posizione di leadership, soprattutto nel proprio contesto geografico di riferimento. 

La comunicazione e l'importanza della mission

La missione, conosciuta più comunemente con il termine inglese mission, esprime gli obiettivi fondamentali che l'impresa intende perseguire nel lungo termine e tutti i propositi che ne giustificano essenzialmente l'esistenza. Insieme con la vision (ciò che l'impresa intende divenire entro un determinato tempo) e tutto il sistema di valori aziendali, la mission svolge la funzione di comunicazione delle strategie d'impresa, agevola il coordinamento degli obiettivi individuali dei diversi attori aziendali e rafforza l'identità dell'organizzazione. Sono fondamentali, dunque, il coinvolgimento e la conoscenza da parte di tutte le componenti del sistema e, quindi, l'implementazione di un processo informativo interno, oltre che esterno. La condivisione dei valori e degli obiettivi rappresentati dalla mission, la rendono efficace come guida strategica dell'impresa stessa.
Per trovare un esempio chiaro e realistico di cosa sono la mission, la vision e i valori d'impresa, vi invito a visitare il sito di Illy, il noto marchio di caffè.
Spesso le imprese crescono grazie ad una chiara comunicazione all'esterno dei propri intenti e delle proprie strategie, utilizzando queste come strumenti efficaci di marketing. Oggi, infatti, più che in passato i consumatori sono attenti a caratteristiche intangibili di prodotto che lo differenziano tra tanti altri presenti sul mercato e che riguardano l'impresa produttrice più che il prodotto stesso. Così, il consumatore di caffè è attento tanto alle caratteristiche aromatiche della bevanda, quanto al fatto che l'impresa impiega le migliori tecnologie per esaltarne il gusto o che l'impresa si impegna per valorizzarne la presentazione. La percezione di questi aspetti strategici della Illy non è di certo diretta, ma acquisita inconsciamente dal consumatore grazie all'apprezzamento complessivo del brand, costruito e rafforzato proprio sulla base di valori ed obiettivi.