Prima di tutto: BRANDING!

Mi piace definire il BRAND come un prodotto aziendale. E' l'impresa infatti che lo sviluppa, lo costruisce e lo commercializza. In quanto prodotto aziendale, il brand segue un ciclo di vita riassumibile nella tradizionale curva a campana: nasce, cresce, matura e inevitabilmente tende al declino. Il marketing team ha il compito di  affrontare ogni fase adottando strategie efficaci.

PER COSTRUIRE UN BRAND FORTE: l'impresa analizza le potenzialità del marchio con l'obiettivo di ottimizzare ogni passo necessario e stabilire la base migliore per avere successo in futuro. Questo include la valutazione e l'occupazione di personale interno di marketing, la formazione, lo sviluppo di un marchio solido, la visione aziendale, la missione e la gestione della strategia di branding.
PER ASSICURARE LA CONTINUA CRESCITA DEL BRAND: è necessario sviluppare strategie innovative come il branding sensoriale (associazione al brand di immagini, suoni, profumi) e determinare il momento giusto per estendere nuove linee o categorie di prodotto o di collaborare con altri brand per ottimizzare il suo valore.
PER CONSOLIDARE IL BRAND: l'impresa fortifica l'immagine se stessa, rafforzando l'organizzazione interna e la propria presenza sul mercato. Il modo migliore per restare in pista è trasmettere certezza e trasparenza.
CRISI DEL BRAND: molti marchi sono stati dei clamorosi insuccessi. Un attacco sorprendente della concorrenza, un mercato all'apparenza attraente, un improvviso cambiamento dei gusti dei consumatori: affrontare la crisi di un brand significa prima di tutto conoscerne a fondo le cause. L'analisi permette di ristabilire l'ordine e, perché no, ribaltare i motivi della crisi in vantaggi strategici.